Additive Manufacturing nel Motorsport: Non Solo Prototipazione!

Il mondo del motorsport è noto per spingere le tecnologie al limite, richiedendo soluzioni che garantiscano velocità, precisione e resistenza in condizioni estreme. In questo contesto, l’Additive Manufacturing (AM) è diventato uno strumento essenziale, non solo per la prototipazione rapida, ma per la produzione di componenti funzionali e finali.

Nel corso della nostra rubrica “Appuntamento con il Motorsport”, abbiamo esplorato come l’additive manufacturing stia trasformando questo settore, permettendo di realizzare componenti che migliorano le prestazioni, riducono il peso e ottimizzano il design. Con questo articolo finale, riepiloghiamo tutte le informazioni chiave, accompagnate da esempi pratici che dimostrano le potenzialità di questa tecnologia.

Tecnologie Additive Utilizzate nel Motorsport

Il motorsport richiede l’uso di tecnologie additive avanzate, capaci di produrre componenti robusti e precisi. Le principali tecnologie impiegate includono:

• Fused Deposition Modeling (FDM):

Ideale per la produzione di parti grandi e robuste con materiali avanzati come il Nylon12 caricato con carbonio e l’ULTEM. La FDM è perfetta per componenti che richiedono elevata resistenza termica e meccanica.

• Selective Laser Sintering (SLS):

Perfetta per la produzione di parti polimeriche con geometrie complesse e precisione elevata. I materiali utilizzati includono il PA11 e il PA12, ottimi per applicazioni che richiedono resistenza chimica e termica.

• Direct Metal Laser Sintering (DLMS):

Tecnologia che consente la produzione di componenti metallici in titanio, inconel e altre leghe avanzate. Utilizzata per parti attive che devono sopportare stress meccanici elevati, come telai e componenti strutturali.

• Stereolithography (SLA):

Utilizzata per la produzione di parti estetiche e prototipi dettagliati tramite la catalizzazione di resine con laser UV.

 

Esempi Pratici di Applicazioni Additive nel Motorsport

Durante la nostra rubrica, abbiamo presentato diversi esempi di come l’additive manufacturing possa essere applicato in modo efficace nel motorsport. Ecco un riepilogo di alcuni dei più significativi:

1. Parte Passiva in ULTEM 1010CG con FDM

Questa parte, pur non avendo funzioni meccaniche dirette, deve resistere a sollecitazioni chimiche (benzine e vapori d’olio) e a temperature costanti superiori ai 200°C. Perfetta per componenti che richiedono resistenza termica e chimica senza eccessivi sforzi meccanici.

2. Airbox per Auto WEC in ULTEM 1010CG

Realizzato sempre con tecnologia FDM, questo airbox è progettato per resistere ad alte temperature e pressioni interne, con la possibilità di essere prodotto in dimensioni fino a 1 metro cubo, ideale per veicoli da competizione.

3. Alettone in Nylon12 CF con Finitura Personalizzata

L’alettone in Nylon12 caricato con carbonio (35%) è un esempio di come la tecnologia FDM possa essere utilizzata per componenti strutturali. La sua deflessione termica è di circa 143°C, rendendolo adatto per gare ad alte prestazioni.

4. Convogliatore Freni e Plancia Centrale in Nylon12 CF

Utilizzato per l’aspirazione dell’airbox di una hypercar, questo convogliatore realizzato in Nylon12 CF combina resistenza e leggerezza. La plancia centrale, invece, è stata successivamente levigata e verniciata con i colori del team, dimostrando la versatilità del materiale.

5. Supporti e Cornici in PA11 tramite SLS

Questi componenti, realizzati con tecnologia SLS, sono stati impiegati per un sistema di gestione racing, garantendo precisione e resistenza. Il materiale PA11 è ottimo per resistere a stress ambientali e sollecitazioni meccaniche moderate.

6. Struttura Supporto Fanali e Convogliatore in PA11

Utilizzando la tecnologia SLS, sono stati prodotti componenti leggeri e resistenti come il supporto fanali e il convogliatore d’aria per sistemi di ventilazione.

 

                                             

Vantaggi dell’Additive Manufacturing nel Motorsport

L’additive manufacturing non è solo una tecnologia di produzione, ma una vera e propria rivoluzione per l’industria del motorsport. Ecco i principali vantaggi che offre:

• Tempi di Produzione Ridotti: A differenza dei metodi tradizionali, l’additive permette di passare dalla progettazione alla produzione in tempi molto più brevi.

• Riduzione dei Costi: Con l’additive, non è necessario produrre costosi utensili per la lavorazione. Questo rende la produzione di piccoli lotti o pezzi unici più conveniente.

• Flessibilità e Personalizzazione: La possibilità di creare geometrie complesse e personalizzate senza limitazioni imposte dai metodi di produzione tradizionali è un grande vantaggio. Un unico sistema può produrre pezzi con diverse caratteristiche meccaniche e geometriche.

• Precisione e Ripetibilità: Le tecnologie additive garantiscono una precisione elevata e la possibilità di riprodurre componenti identici in modo rapido ed efficiente. Inoltre, grazie alle tecnologie di scansione 3D e reverse engineering, è possibile migliorare ulteriormente la qualità dei pezzi.

 

La Scelta dei Materiali

La selezione dei materiali è cruciale per il successo dell’additive manufacturing nel motorsport. Tra le principali opzioni troviamo:

• Plastici Compositi: Come il Nylon12 caricato con fibra di carbonio, che offre una combinazione eccellente di leggerezza e resistenza.

• Metalli: Come il titanio e l’inconel, ideali per applicazioni che richiedono alta resistenza meccanica e termica.

• Plastici Biocompatibili e Ignifughi: Come l’ULTEM, utilizzato per parti che devono resistere a temperature elevate o rispettare requisiti di sicurezza specifici.

 

Conclusione

L’additive manufacturing ha dimostrato di essere una tecnologia fondamentale per il motorsport, non solo per la prototipazione, ma anche per la produzione di parti finali altamente performanti. La capacità di produrre pezzi complessi, personalizzati e con materiali avanzati rende questa tecnologia indispensabile per migliorare le prestazioni delle vetture da corsa.
In base a queste considerazioni, è fondamentale collaborare con esperti come Due Pi Greco, che possano guidarti nella scelta della soluzione più adatta e sfruttare appieno questa tecnologia. Solo così si possono ottenere i massimi benefici dall’additive manufacturing, trasformando le idee in realtà concrete e performanti.